Un team di ricerca internazionale ha condotto lo studio FRONTIER-4, uno studio di fase 2a, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, volto a valutare l’efficacia di tozorakimab, un anticorpo monoclonale anti-interleuchina-33, in pazienti con BPCO da moderata a grave e bronchite cronica,…
LeggiCanale Medicina: Asma & BPCO
BPCO: ridurre la fragilità con interventi di precisione
Negli individui con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), la fragilità peggiora notevolmente il carico della malattia, aumentando la frequenza delle riacutizzazioni, riducendo la qualità della vita e compromettendo la prognosi. Proprio per approfondire questo aspetto, un gruppo di ricercatori in Kirghizistan ha condotto una revisione…
LeggiAsma: uso di corticosteroidi inalatori ad alto dosaggio riduce la permanenza in pronto soccorso
Secondo uno studio pubblicato nel 2025 sull’Emergency Medicine Journal: EMJ: “l’uso di corticosteroidi inalatori ad alto dosaggio (HDICS) può essere utile come terapia aggiuntiva al trattamento standard per le esacerbazioni d’asma negli adulti, al fine di ridurre il tempo di permanenza in pronto soccorso”.…
LeggiAsma aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e mortalità
I risultati di uno studio pubblicati su Therapeutic Advances in Respiratory Disease nel 2025 dimostrano che l’asma è associata a un rischio più elevato di sviluppare malattie cardiovascolari (CVD). Lo studio, una revisione sistematica e meta-analisi condotta da un team di ricercatori cinesi, mirava…
LeggiRSV: importanza della vaccinazione negli adulti fragili e anziani
Il virus respiratorio sinciziale (RSV), noto principalmente per l’impatto sui neonati, rappresenta oggi una minaccia altrettanto seria per la popolazione adulta, in particolare gli anziani e i soggetti fragili. In Italia si stimano ogni anno circa 290.000 casi di infezione respiratoria acuta da RSV…
LeggiInquinamento atmosferico e rischio asma negli adulti
“L’esposizione a livelli elevati di PM2.5 o NO2 nell’aria ambiente potrebbe rappresentare un altro fattore di rischio per lo sviluppo dell’asma in età adulta”, affermano i ricercatori canadesi autori dello studio pubblicato su The Lancet Planetary Healt nel 2024. L’obiettivo degli studiosi era quello…
LeggiVentilazione non invasiva nelle esacerbazioni acute dell’asma
Un gruppo di studiosi ha voluto chiarire gli effetti della ventilazione non invasiva (NIV) nelle esacerbazioni acute dell’asma mediante una revisione sistematica di studi che confrontavano l’aggiunta della NIV alla terapia convenzionale con il solo trattamento farmacologico. L’analisi, pubblicata su Annals of the American…
LeggiBPCO e malattia renale cronica: confermata associazione
Uno studio pubblicato nel 2024 su Frontiers in Public Health ha confermato una significativa associazione tra broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e malattia renale cronica (IRC), evidenziando anche il ruolo negativo di quest’ultima sulla prognosi dei pazienti affetti dalla patologia respiratoria. Si tratta di una…
LeggiAllenamento a basso carico con restrizione del flusso sanguigno nella BPCO: studio pilota
Un team di ricercatori svizzeri e greci ha condotto uno studio pilota randomizzato in singolo cieco per confrontare l’efficacia dell’allenamento degli arti inferiori con restrizione del flusso sanguigno a basso carico (LL-BFRT) rispetto all’allenamento di forza ad alto carico (HL-ST), all’interno di un programma…
LeggiObesità e asma in gravidanza: nuove evidenze sui rischi per la salute materna e fetale
Un team di scienziati giapponesi ha analizzato il rapporto tra obesità e asma in gravidanza, offrendo nuove prospettive sui rischi per la salute della madre e del bambino. Si tratta di una revisione sistematica e meta-analisi che ha incluso 11 studi, con un campione…
LeggiAlta prevalenza di disfunzioni tiroidee nella BPCO
“La disfunzione tiroidea è altamente prevalente nei pazienti con BPCO, con la NTIS (sindrome da malattia non tiroidea) come forma più comune”, affermano gli autori cinesi dello studio pubblicato nel 2025 su Frontiers in medicine. A seguito della revisione sistematica e meta-analisi di 12…
LeggiStudio di fase 2b: mepolizumab mostra benefici limitati nei pazienti con BPCO eosinofilica ospedalizzati
Un gruppo di ricerca inglese ha condotto uno studio di fase 2b per valutare l’efficacia del mepolizumab, un anticorpo monoclonale anti-interleuchina-5, in pazienti affetti da BPCO con fenotipo eosinofilico, dopo un ricovero per esacerbazione acuta (AECOPD). Lo studio, randomizzato, in doppio cieco e controllato…
LeggiConfronto tra biologici nell’asma: nuovi dati sui trattamenti disponibili
Un gruppo di ricercatori inglesi ha esaminato i dati sui biologici utilizzati per trattare l’asma, cercando di fare chiarezza sulle differenze tra i principali farmaci disponibili. Lo studio, pubblicato su Allergy nel 2025, ha analizzato trattamenti come mepolizumab e benralizumab (anti-IL5/5Rα), dupilumab (anti-IL4Rα), tezepelumab…
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